CONTINUANO I PERCORSI DEI PEER EDUCATOR PER CONTRASTARE IL DISAGIO GIOVANILE CON UNA PARTICOLARE ATTENZIONE AL BULLISMO E CYBERBULLISMO ALL’INTERNO DELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI VIMERCATE MONZA E AGRATE
ECCO ALCUNI MOMENTI DELLE ATTIVITÀ SVOLTE COI RAGAZZI
L’idea e la necessità di realizzare i percorsi dei peer educator è nata a seguito dell’incremento dei fenomeni di disagio psicosociale tra i giovani in particolar modo manifestazioni di bullismo e di prevaricazione dell’altro percepito come diverso che si sono registrati sia all’interno degli istituti scolastici, sia in rete attraverso il cyberbullismo nel corso dell’ultimo decennio.
L’iter di prevenzione di tali dinamiche, progettato da Àntes Odv, è in atto da alcuni anni all’interno di alcuni Istituti scolastici con l’obiettivo di educare in merito alle caratteristiche di tali fenomeni, promuovendo una comprensione e una gestione dei propri stati emotivi e offrendo supporto per situazioni di bullismo già in essere; focus importante, considerando la società in cui viviamo, quello di guidare gli studenti circa un utilizzo sicuro e responsabile della rete.
La metodologia utilizzata è quella della peer education, un approccio di lavoro che permette di instaurare un clima informale durante gli incontri, agevolando la partecipazione e la comprensione dei temi da parte degli studenti più giovani grazie alla prossimità esperienziale presente tra loro e i peer educators, i quali possono diventare un punto di riferimento importante per i coetanei.
Partendo con gli incontri di formazione con gli studenti delle terze medie, i quali conducono gli interventi nelle classi seconde. I ragazzi di seconda media, a loro volta, si recano nelle quinte primarie come peer educators e i ragazzi di quinta tengono gli incontri anche per i compagni di terza primaria. Infine, l’ultimo passaggio vede i bambini di terza primaria assumere il ruolo di peer educators rivolgendosi ai bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia.
Il percorso sostenuto dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza col progetto Giovani al Centro e dalla Regione Lombardia Con il Bando Giovani Smart “con i giovani… per accompagnarli a renderli protagonisti di futuro“
Vuoi saperne di più: Giovani al Centro Giovani Smart